Possedere in determinati ambiti specifici un buon rilevatore di monossido di carbonio è utile per prevenire l’insorgenza di patologie più o meno gravi, che possono colpire il singolo apparato o l’intero organismo.
Si tratta essenzialmente di un dispositivo salvavita capace di rilevare tracce di questa sostanza all’interno dell’ambiente domestico e lavorativo, in grado di avvelenare inconsapevolmente molte persone ogni anno.
Il CO ha pertanto acquisito nel corso del tempo il nome di assassino invisibile, poiché si insinua negli spazi senza in nessun modo avvisare della sua presenza, essendo del tutto inodore, incolore e insapore ma decisamente dannoso.
A livello superficiale, inoltre non produce alcun genere di irritazione cutanea, andando invece ad agire in maniera nociva sulle vie respiratorie, compromettendo nel breve termine il loro funzionamento.
Alcune aziende leader nel settore, come la AM&C – Automazione Misure e Controlli Italy offrono ai propri clienti la possibilità di acquistare misuratori che possano in ogni momento rivelare i livelli di monossido di carbonio nell’aria, con una funzionalità decisamente semplice e intuitiva anche per coloro che non sono particolarmente avvezzi alla tecnologia.
Come si genera CO in casa?
La produzione di monossido di carbonio in casa avviene nel momento in cui decidiamo di bruciare determinati materiali, come il gas, il petrolio, la benzina, il carbone ma anche la legna, comunemente impiegata per alimentare i classici camini nel corso delle fredde giornate invernali.
Se queste operazioni avvengono all’esterno l’ambiente è talmente ampio da disperdere la sostanza, mentre se nel caso dell’ambiente domestico o di un garage il pericolo per gli individui presenti è di gran lunga superiore.
Esporsi per circa 60 minuti a 50 PPM di CO, unità di misura della sua concentrazione, potrebbe infatti risultare dannoso per l’rganismo, arrivando persino alla morte se i livelli raggiungono i 5000 PPM.
I sintomi di un’intossicazione di questo genere possono sopraggiungere anche a distanza di giorni e sono essenzialmente nausea, vomito, forte mal di testa, battito cardiaco accelerato, stanchezza, convulsioni e svenimento.
I primi possono essere confusi con normali malanni di stagione e per questo motivo è molto importante possedere un buon rilevatore di monossido di carbonio, per evitare di sottovalutare una situazione potenzialmente gravissima e peggiorare inconsapevolmente il proprio stato di salute.
Perché è utile possedere un rilevatore di monossido di carbonio?
Avere in casa un semplice dispositivo di misurazione consente di tenere sempre sotto controllo i livelli di CO nell’aria, impedendo che questi possano salire inavvertitamente e sorprendere gli abitanti nel sonno o mentre sono affaccendati nella loro routine.
Un modello sofisticato e tecnologico come quello venduto dall’azienda AM&C, è utile soprattutto in tutte quelle abitazioni che utilizzano un impianto di riscaldamento basato su stufe a legna e camini tradizionali a gas o presentano strutture obsolete come canne fumarie antiche non perfettamente a norma e impianti particolarmente difettosi.
Il consiglio è quello di eseguire sempre un’opportuna manutenzione di tutti gli elementi, così come delle griglie e dei fornelli direttamente esposti in cucina.
Come scegliere il giusto modello di rilevatore di monossido di carbonio
In primo luogo, quando si decide di dotarsi di un dispositivo di questo genere è opportuno affidarsi a brand garanzia di qualità, che siano nel settore da anni e soddisfino quotidianamente i numerosi clienti che si rivolgono a loro.
l’AM&C è una ditta che da un decennio si occupa di distribuire misuratori in Italia, che possano valutare le condizioni dell’ambiente a livello di temperatura e salubrità dell’aria.
L’obiettivo è quello di rifornire le grandi industrie chimiche, alimentari, farmaceutiche e petrolchimiche, così come le imprese più piccole, fino ad arrivare ai singoli consumatori che vogliono vivere serenamente la loro routine all’interno della casa.
I prodotti forniti da questa impresa si compongono di materiali decisamente resistenti, a partire dalla scocca esterna realizzata in plastica dura e colorata, in modo da rendere più visibile gli oggetti all’interno delle mura domestiche.
Sulla parte anteriore sono posti degli intuitivi tasti che determinano l’accensione e lo spegnimento, oltre che un display dove è possibile apprendere ogni attimo quali sono i livelli di CO nell’aria.
Il dispositivo può essere facilmente ancorato al muro, ma preferibilmente viene posto in prossimità del soffitto, poiché i gas leggeri tendono a salire in alto.
Il cliente ha la possibilità di attivare una serie di allarmi, che entrano in azione quando i sensori rilevano una condizione del tutto anomala rispetto al normale e avvisano di un possibile pericolo per il nucleo familiare.
Il modello venduto dall’azienda presenta dimensioni decisamente ridotte e un tipo di alimentazione a batteria facilmente sostituibile.
Funziona anche in condizioni climatiche estreme, sopportando un range che va dai -20 gradi ai 50 gradi sopra lo zero.
Si tratta di tutti attrezzi estremamente sofisticati, che si prestano adeguatamente a preservare la salute dei dipendenti delle grandi fabbriche così come quella dei singoli cittadini che non possiedono un impianto di riscaldamento sicuro e moderno.